1. DALL’ESPRESSIONISMO ALL’ASTRATTISMO
L’astrattismo è il momento conclusivo iniziato con il romanticismo, nel quale l’interesse pittorico mirava all’interiorità, al sentimento. Soprattutto con il Cubismo e l’Espressionismo si ha la nascita della quarta dimensione, ossia quella psichica; che coglie gli aspetti interiori dell’uomo. In particolare l’espressionismo opera una critica ai valori della tradizione e alle sue convenzioni estetiche, esprimendosi in forme di esaltata soggettività, che finiscono con l’assumere la libertà come rivelatrice dell’angoscia che causa il vivere in un mondo caratterizzato, sul piano sociale, morale ed estetico; da una prevalenza degli elementi sovrastrutturali, indicanti la manifestazione dell’essere. La “sinestesia” è lo strumento esteticamente privilegiato per penetrare i recessi più intimi della realtà. Opera attraverso un linguaggio violento, esasperato e polemico basato sulla deformazione appariscente degli aspetti della realtà; furono chiarite da Kirkner nel Manifesto del Ponte (Die Brucke), associazione di artisti e amatori fondata a Dresda nel 1905 e sciolto nel 1913.
All’espressionismo psicologico del Ponte, seguì l’espressionismo astratto del Cavaliere Azzurro, gruppo fondato a Monaco da Kandinskij nel 1911. sotto l’impulso di Kandinskij i protagonisti del Cavaliere Azzurro si volsero verso nuovi modi espresseivi, verso la creazione di spazi immaginari, verso l’astrazione della realtà.
La rivista il Cavaliere Azzurro ebbe tra i suoi collaboratori anche musicisti come Schömberg. Nei suoi lavori presero forma gli atteggiamenti stilistici tipici della musica espressionistica; la tecnica atonale o pantonale e la concezione dell’opera d’arte come espressione del grido originario dell’animo in preda all’orrore, all’angoscia.
Il grido, E. Munch, 1893, olio su tela, Oslo Najonalgalleriet
Lo sguardo rosso, A. Schömberg, 1910, olio su tela, Monaco di Baciera, Stadtische Galerie.
Il musicista era anche pittore; è evidente l’influenza espressionistica nella formazione pittorica oltre che musicale.
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