Un’immagine tridimensionale, raffigurante due piastrelle dal colore rosso che, inclinate e appoggiate una all’altra, formano un tetto per simboleggiare il mondo dell’architettura e dell’interior design.
E' questa la rappresentazione grafica del manifesto dell’edizione 2012 di Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, la più importante manifestazione fieristica al mondo per questi due settori che si terrà a Bologna dal 25 al 29 settembre prossimi.
A disegnare il manifesto della XXX edizione è stata Grazia Piccininno, giovane studentessa della Laurea Magistrale in Progettazione, Gestione e Comunicazione di Eventi presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Genova.
Nato da un’idea semplice e fortemente evocativa che simboleggia il ruolo sempre più importante del materiale ceramico, capace di adeguarsi alle svariate funzioni che il mercato esige, il manifesto origina dal concorso "Beautiful Ideas" ed è stato sviluppato sul concept “Ceramic Evolution”, un tema improntato sulla ceramica intesa come fondamentale testimone della modalità evolutiva, che si presenta ogni giorno con accelerazioni e riprese di linguaggi compositivi precedenti.
La seconda edizione del concorso, rivolto agli studenti di primari Istituti di Design e Università di Architettura di tutta Italia, ha visto la presentazione di 200 elaborati, tra i quali la giuria composta da Aldo Colonetti, Diego Grandi, Luca Nichetto, Franco Origoni, Lia Piano e Matteo Ragni ha scelto Grazia Piccininno della Facoltà di Architettura di Genova quale vincitrice.
Questo manifesto rappresenta infatti una nuova direzione rispetto al passato recente di Cersaie, che passa il testimone, per la seconda volta, da architetti e designer italiani e stranieri di chiara fama (dal 2000 al 2009, Ettore Sottsass, Alessandro Mendini, Massimo Iosa Ghini, Denis Santachiara, Hani Rashid, David Palterer, Antonio Citterio, Toyo Ito, Thom Mayne e Mario Botta) a giovani emergenti per l’interpretazione del manifesto del Salone.
Con i suoi 176.000 mq, 965 espositori, di cui 265 esteri provenienti da 31 Paesi, Cersaie ha registrato, nel 2011, 113.165 presenze, in crescita del +0,8% rispetto alle 112.292 dell'edizione 2010. Positiva anche la partecipazione degli operatori dell’informazione che lo scorso anno sono stati oltre 700, dei quali 248 esteri (35,3% del totale). Questo dato di presenze “effettive”, il più utilizzato dalle principali manifestazioni fieristiche perchè rileva i visitatori effettivamente presenti all’interno del quartiere fieristico, conferma Cersaie come la fiera di riferimento a livello internazionale per ceramica ed arredobagno, realtà industriali fondamentali per l'Abitare.
Appuntamento quindi a Bologna, dal 25 al 29 settembre, per festeggiare la XXX edizione di Cersaie: una manifestazione imperdibile per un vasto pubblico di architetti, interior designer, progettisti, imprese di posa e società di costruzione, provenienti dai cinque continenti alla ricerca delle ultime tendenze in fatto di soluzioni abitative.
E' questa la rappresentazione grafica del manifesto dell’edizione 2012 di Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, la più importante manifestazione fieristica al mondo per questi due settori che si terrà a Bologna dal 25 al 29 settembre prossimi.
A disegnare il manifesto della XXX edizione è stata Grazia Piccininno, giovane studentessa della Laurea Magistrale in Progettazione, Gestione e Comunicazione di Eventi presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Genova.
Nato da un’idea semplice e fortemente evocativa che simboleggia il ruolo sempre più importante del materiale ceramico, capace di adeguarsi alle svariate funzioni che il mercato esige, il manifesto origina dal concorso "Beautiful Ideas" ed è stato sviluppato sul concept “Ceramic Evolution”, un tema improntato sulla ceramica intesa come fondamentale testimone della modalità evolutiva, che si presenta ogni giorno con accelerazioni e riprese di linguaggi compositivi precedenti.
La seconda edizione del concorso, rivolto agli studenti di primari Istituti di Design e Università di Architettura di tutta Italia, ha visto la presentazione di 200 elaborati, tra i quali la giuria composta da Aldo Colonetti, Diego Grandi, Luca Nichetto, Franco Origoni, Lia Piano e Matteo Ragni ha scelto Grazia Piccininno della Facoltà di Architettura di Genova quale vincitrice.
Questo manifesto rappresenta infatti una nuova direzione rispetto al passato recente di Cersaie, che passa il testimone, per la seconda volta, da architetti e designer italiani e stranieri di chiara fama (dal 2000 al 2009, Ettore Sottsass, Alessandro Mendini, Massimo Iosa Ghini, Denis Santachiara, Hani Rashid, David Palterer, Antonio Citterio, Toyo Ito, Thom Mayne e Mario Botta) a giovani emergenti per l’interpretazione del manifesto del Salone.
Con i suoi 176.000 mq, 965 espositori, di cui 265 esteri provenienti da 31 Paesi, Cersaie ha registrato, nel 2011, 113.165 presenze, in crescita del +0,8% rispetto alle 112.292 dell'edizione 2010. Positiva anche la partecipazione degli operatori dell’informazione che lo scorso anno sono stati oltre 700, dei quali 248 esteri (35,3% del totale). Questo dato di presenze “effettive”, il più utilizzato dalle principali manifestazioni fieristiche perchè rileva i visitatori effettivamente presenti all’interno del quartiere fieristico, conferma Cersaie come la fiera di riferimento a livello internazionale per ceramica ed arredobagno, realtà industriali fondamentali per l'Abitare.
Appuntamento quindi a Bologna, dal 25 al 29 settembre, per festeggiare la XXX edizione di Cersaie: una manifestazione imperdibile per un vasto pubblico di architetti, interior designer, progettisti, imprese di posa e società di costruzione, provenienti dai cinque continenti alla ricerca delle ultime tendenze in fatto di soluzioni abitative.
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