lunedì 23 gennaio 2012

News: SOPRAFFACTIONS COSENZA

In questa terza tappa di Sopraffactions Maria Credidio, Alfredo Granata e Luigia Granata mettono in discussione l’inviolabilità dell’arte esponendo opere che nascono da veri e propri interventi di sopraffazione. 
Il progetto inizia nel 2009 quando, per un’esposizione romana Luigi Ballarin, Gerardo Di Salvatore e Lughia, produssero quattro opere ciascuno che, divenute oggetto di scambio fra gli artisti stessi, furono la base per la realizzazione di nuovi lavori a firma del secondo artista. L’esperienza fu successivamente replicata a Fabriano da Anna Massinissa, Gabriele Mazzara e Franco Zingaretti.
36 opere nel formato 100x100 costituiscono oggi a Cosenza una mostra ricca di sorprese.

Ogni evento, per sua natura ineluttabilmente contestualizzato, è sopraffazione perpetrata da parte di qualcosa o qualcuno nei confronti della realtà circostante che ne risulta, sempre e comunque, modificata. Tutto è sopraffazione. Ed è proprio questo intervenire sul preesistente, sia esso naturale o opera dell’uomo, a determinare, prescindendo da attribuzioni di valore, l’inarrestabile divenire dell’universo.

Nella piccolezza della condizione umana, l’opera d’arte, che nel suo prodursi è anch’essa sopraffazione, sembrerebbe godere da sempre, in quanto espressione alta di una azione/pensiero in sé compiuto, di una sorta di diritto all’inviolabilità.

Con “Sopraffactions”, al pari di ogni realtà in divenire, l’arte si manifesta a noi non più soltanto come pura convergenza di forma, materia e colore ma anche quale sedimentazione di percorsi e intelligenze diverse. Un essere, quello dell’oggi, che fa agio sul passato e, inerme, si offre a futuri interventi.

Cosenza, Palazzo Arnone, Via Gian Vincenzo Gravina
4-19 febbraio 2012
Orario: 10.00/18.00 (da martedì a domenica)
Prenotazioni: 0984.795639 Info: www.articalabria.it


Artisti: Maria Credidio, Alfredo Granata, Luigia Granata, Anna Massinissa, Gabriele Mazzara, Franco Zingaretti, Luigi Ballarin, Gerardo Di Salvatore, Lughia.
Curatore: Giuseppe Salerno
Patrocini: MIBAC - GNC Palazzo Arnone, Fondazione CARICAL, Università della Calabria –Associazione PUL, Presidenza Regione Calabria, Provincia di Cosenza -Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, Comune di Cosenza,  C.I.A. - Cosenza, FAST MAIL srl.

Conferenza di presentazione e inaugurazione sabato 4 febbraio ore 18.00

Relatori: Mario Bozzo, Fabio De Chirico, Alessandro D’Ercole, Francesco Iorio, Giordano Pierlorenzi, Giuseppe Salerno, Pietro Lecce, Davide Vena

Moderatore: Giulia Fresca

venerdì 20 gennaio 2012

News dalla Biennale di Architettura: il neodirettore Chipperfield lancia il suo tema per la 13esima Mostra Internazionale di Architettura - Common Ground

Il Presidente della Biennale di Venezia, Paolo Baratta, accompagnato dal Direttore della 13. Mostra Internazionale di Architettura, David Chipperfield, ha incontrato il 17 gennaio a Ca’ Giustinian i rappresentanti di 41 Paesi partecipanti alla 13. Mostra, che si svolgerà dal 29 agosto al 25 novembre 2012 ai Giardini e all’Arsenale (vernice 27 e 28 agosto 2012), nonché in vari luoghi di Venezia. Erano presenti per la prima volta anche rappresentanti di Cossovo, Kuwait e Perù.

Il tema scelto da David Chipperfield per la 13. Mostra Internazionale di Architettura è Common Ground.

David Chipperfield ha dichiarato: “Voglio che questa Biennale renda omaggio a una cultura architettonica vitale e interconnessa che si interroghi sui territori condivisi, intellettuali e fisici. Nella selezione dei partecipanti la mia Biennale favorirà la collaborazione e il dialogo, che considero il cuore dell’architettura, e il titolo fungerà anche da metafora del terreno di attività dell’architettura.
Mi interessano gli elementi che accomunano gli architetti, dalle condizioni della pratica architettonica alle influenze, collaborazioni, storie e affinità che inquadrano e contestualizzano il nostro lavoro. Vorrei cogliere l’occasione di questa Biennale per potenziare la comprensione della cultura architettonica e per valorizzare le continuità filosofiche e pratiche che la definiscono.
Il titolo ‘Common Ground’ allude esplicitamente anche al terreno fra edifici, agli spazi della città. Vorrei che i progetti esposti alla Biennale indagassero in profondità il significato degli spazi creati dagli edifici: gli ambiti politici, sociali e pubblici di cui l’architettura fa parte. Non voglio smarrire il tema dell’architettura in un pantano di speculazioni sociologiche, psicologiche o artistiche, ma piuttosto cercare di ampliare la comprensione del contributo specifico che l’architettura può dare nella definizione del terreno comune della città.
Il tema è un atto deliberato di resistenza all’immagine dell’architettura diffusa oggi dalla maggior parte dei media fatta di singoli progetti che scaturiscono dalle menti di talenti individuali già pienamente compiuti. Vorrei promuovere il fatto che l’architettura è fortemente legata, intellettualmente e praticamente, alla condivisione di problemi, influenze e intenti”.





News: I Saloni 2012 - Si avvicina la 51esima edizione

Lavori in corso per la 51a edizione dei Saloni che presenterà migliaia di prodotti di qualità destinati ai mercati di tutto il mondo, confermando Milano la capitale internazionale dell’arredo. Riconfermato il layout che vede il settore design distribuito in modo tale da creare un percorso ideale di visita in piena sinergia con le biennali della Cucina e del Bagno. Buone notizie poi per il grande pubblico che potrà visitare i Saloni anche il sabato. Immancabili come sempre gli eventi collaterali in città.
 
Forti del proprio successo – l’ultimo quello del 2011 in occasione dei suoi 50 anni – i Saloni si stanno
preparando al prossimo appuntamento: da martedì 17 a domenica 22 aprile presso Fiera Milano a Rho.
 
Dai mobili ai complementi d’arredo, dalle cucine ai bagni ai prototipi degli under 35: queste le molteplici proposte dei circa 2.500 espositori caratterizzate da qualità e innovazione. Segni distintivi che negli anni hanno portato Milano a diventare la capitale dell’arredo. È qui che arrivano ogni aprile oltre 300.000 visitatori e tanti ne sono attesi anche per questa 51a edizione a premiare la qualità dell’offerta commerciale e del sistema espositivo. È qui, “A Milano, dove se no?”, che strilla volutamente quest’anno la campagna pubblicitaria dei Saloni.

I Saloni – che andranno a occupare gli oltre 210.000 metri quadrati espositivi del quartiere fieristico con il Salone Internazionale del Mobile, Eurocucina / Salone Internazionale dei Mobili per Cucina, il Salone Internazionale del Bagno, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo e il SaloneSatellite ripartono con quella fiducia che li ha sempre contraddistinti, sostenuti prima di tutto dal marcato interesse degli espositori che a oggi hanno già fatto registrare il tutto esaurito.
 
L’ampia offerta merceologica delle cinque manifestazioni copre ogni tipologia di arredo e ogni stile. Eurocucina anche quest’anno sarà accompagnata dalla proposta dedicata all’innovazione tecnologica degli elettrodomestici da incasso e alle cappe d’arredo, FTK (Technology for the Kitchen), andando a occupare i padiglioni 9, 11, 13 e 15 in piena sinergia con il Salone Internazionale del Bagno, collocato esattamente di fronte, nei padiglioni 22 e 24, con una significativa offerta di prodotti naturali per il complemento e rivestimento interpretati dai maggiori designer internazionali.
 
La sinergia tra Cucina e Bagno a sua volta coinvolge anche il settore design del Salone Internazionale del Mobile ospitato nei padiglioni 16-20 inserendosi così perfettamente non solo tra le due biennali ma creando un percorso ideale di visita, che parte dal design classico fino a quello più di tendenza.
 
Il SaloneSatellite quest’anno dedicato a “Design<–>Technology” festeggia la 15a edizione continuando la sua tradizione di talent scout alla ricerca dei più promettenti designer internazionali per offrire loro visibilità e possibilità di contatti con le aziende espositrici. A latere della proposta, il Concorso che premierà i 3 prodotti migliori attinenti alle merceologie della Cucina e del Bagno per ciascuno dei 2 settori rappresentati.
Tutto nei padiglioni 22 e 24.
 
Per rispondere sempre più alle esigenze del mercato, i suoi organizzatori – Cosmit e FederlegnoArredo – quest’anno aprono i Saloni al pubblico anche tutto sabato, oltre che la tradizionale domenica che la scorsa edizione ha visto oltre 32.000 persone interessate.
 
Immancabili gli eventi in città, quest’anno più che mai dedicati al prodotto di qualità.

martedì 17 gennaio 2012

News: MATRIOSCA DESIGN



Lissone presenta
Andrea Branzi, Lorenzo Palmeri e…un designer under 30 da scoprire
in
MATRIOSKA DESIGN
tre generazioni del design italiano a confronto
19 gennaio 2012, ore 21
Museo d’arte contemporanea di Lissone

Giovedì 19 gennaio la città di Lissone ospita il secondo appuntamento di Matrioska Design, ciclo di conferenze abbinato al Premio internazionale Lissone Design – Street Furniture.  Il Maestro Andrea Branzi, l’architetto e compositore Lorenzo Palmeri e un designer under 30, che sarà presentato in occasione della conferenza, sono i protagonisti dell’incontro che vuole essere un confronto tra tre generazioni del design italiano.  A fare da cornice a questo importante appuntamento è il Museo d’arte contemporanea che fino al 12 febbraio ospita la mostra dedicata ai 165 progetti che hanno partecipato al Premio Lissone Design-Street Furniture promosso dal Museo stesso e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Lissone, in collaborazione con Progetto Lissone e Fondazione Colore Brianza Osservatorio Colore Interni.

Come sottolinea l’Assessore alla Cultura, Identità e Tradizioni locali della Comune di Lissone Daniela Ronchi, “l’attenzione verso il design e le sue innumerevoli potenziali sinergie con il tessuto commerciale e produttivo del territorio è tra gli obiettivi primari perseguiti dalla nostra Amministrazione a livello artistico-culturale. Che tali incontri possano essere, oltre che un prezioso momento di confronto e di scambio con le grandi personalità del design italiano,  uno stimolo ulteriore ad apportare giovane e nuova linfa creativa alla nostra città”.
“Il ciclo di conferenze Matrioska Design vuole essere un’occasione per conoscere i maestri che hanno fatto scuola, i progettisti della contemporaneità e i giovani designer del prossimo futuro” spiega Luca Molinari, curatore scientifico di questa edizione del Premio Lissone Design che modera l’incontro.

L’ultimo appuntamento del ciclo Matrioska Design è giovedì 26 gennaio con altri due grandi della progettazione: Aldo Cibic e Paolo Ulian.


Andrea Branzi, architetto e designer, nasce a Firenze nel 1938 dove si è laureato nel 1966; vive e lavora a  Milano dal 1973. Dal 1964 al 1974 ha fatto parte del gruppo Archizoom Associati, primo gruppo di avanguardia noto in campo internazionale, i cui progetti sono oggi conservati  presso il Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell'Università di Parma; la sua tesi di laurea e numerosi progetti sono conservati presso il Centro Georges Pompidou di Parigi. Co-fondatore di Domus Academy, prima scuola internazionale post-laurea di design. Autore di numerosi libri sulla storia e la teoria del design, ha curato numerose mostre di questo settore in Italia e all'estero. Nel 1987 ha ricevuto il Compasso d'Oro alla carriera. È Professore Ordinario e Presidente del Corso di Laurea alla Facoltà di Interni e Design al Politecnico di Milano.


Lorenzo Palmeri, architetto, si laurea presso il Politecnico di Milano. Si occupa di progettazione ed è attivo nei campi del design, dell'architettura, dell'insegnamento, della composizione e produzione musicale. Partecipa a numerose mostre di design collettive e personali. Tra queste tutte le edizioni di Vindesign;
il Festival della Creatività di Firenze; Il segno dei designer, alla Triennale di Milano; Quali cose siamo, terza interpretazione del Triennale Design Museum, a cura di Alessandro Mendini. Tra i suoi clienti: la discoteca Le Cinema di Milano, Fiera di Milano, Gaslini 3G, Morandotti, Guzzini, Invicta. In campo musicale compone colonne sonore per cinema e teatro, ambientazioni per eventi e attività di ricerca sulla forma canzone.

lunedì 16 gennaio 2012

News: Fabriano inArte a Roma


Quindici autori fabrianesi con trenta opere offrono uno spaccato rappresentativo del fermento artistico che anima la regione Marche.
Perché quindici artisti  la cui comunanza è soltanto nell’appartenenza ad una medesima località si trovano oggi insieme ad esporre altrove?
Perché presentarsi insieme sulla base di antiche geografie in tempi governati dalla globalizzazione che, annullata ogni distanza centro/periferia, ci rende tutti uguali ed allo stesso tempo assolutamente unici? 
Quando a definire l’arte era prevalentemente la tecnica, vi erano le scuole, e gli artisti che vi appartenevano si riconoscevano nel “modo” che contraddistingueva il maestro. Ci si discostava così da altri il cui fare denunciava l’appartenenza a scuole diverse. Si faceva allora squadra seguendo ed alimentando la luce del maestro.
Quando l’arte si orientò prevalentemente alla ricerca, gli artisti si riunirono in correnti dove oggetto di indagini condivise divennero il colore, la forma, la materia, il processo o un’idea. Si faceva allora squadra in nome di comuni obbiettivi ed a sostegno di percorsi omogenei.
Da quando l’arte è prevalentemente pensiero, gli artisti non fanno più squadra e si ritrovano insieme occasionalmente per consacrare ciascuno la propria diversità.
Perché quindici artisti  la cui comunanza è soltanto nell’appartenenza ad una medesima località si trovano oggi insieme ad esporre altrove?

Artisti: Tiziana Bargagnati, Luigi Cioli, Luigi Ferretti, Roberta Fratini, Roberta Gagliardini, Fabrizio Maffei, Alessia Marchigiani, Anna Massinissa, Massimo Melchiorri, Rosella Passeri, Caterina Prato, Paolo Rinaldi, Simone Salimbeni, Claudio Schiavoni, Franco Zingaretti
Roma - SpaziOttagoni
Via G. Mameli 9
Inaugurazione - sabato 21 gennaio ore 18.00
In mostra dal 21-29 gennaio, orario: 16.00/20.00